Ho conosciuto questa realtà alcuni anni fa e ne sono rimasto affascinato, sia per l'aspetto magico-esoterico che per la sperimentazione su nuove forme di famiglia e la riscoperta dei mestieri (lavorazione del ferro, terracotta, seta ecct) di seguito riporto le notizie generali che potete trovare sul loro sito. Da non perdere il Tempio sotterraneo, capolavoro d'arte e ingegneria... consiglio vivamente a chi ha interessi conpatibili di andare a fare visita. Buona lettura!!!
Damanhur è una Federazione di Comunità
spirituali sita a nord del Piemonte, tra Torino e Aosta, in un raggio di
15 chilometri che comprende al centro la Valchiusella, una valle ancora
verde e pulita in cui i 600 cittadini di Damanhur che vi abitano hanno
dato vita ad una società multilingue, aperta agli scambi con il mondo e
le diverse culture dei popoli.
Damanhur è nata nel 1975 su ispirazione di Falco, Oberto Airaudi
(1950-2013). La sua visione illuminata e pragmatica ha creato una
fertile realtà fondata sulla solidarietà, condivisione, amore reciproco e
rispetto per l'ambiente, tanto da ottenere nel 2005 il riconoscimento
come modello di società sostenibile dal Global Human Settlements Forum delle Nazioni Unite (ONU).
Damanhur accoglie migliaia di visitatori
ed attira l'interesse di studiosi e ricercatori da tutto il mondo nel
campo delle scienze sociali, dell'arte, della spiritualità, della
sostenibilità ambientale.
Nella filosofia damanhuriana, che ispira
la vita delle oltre venticinque comunità della Federazione, sono
fondamentali il pensiero positivo, la valorizzazione delle diversità, il
raffinamento interiore ed il cambiamento come strategia per uscire
dalle abitudini.
Damanhur è un'esperienza di ricerca dei
valori profondi dell'esistenza, condotta attraverso l'azione e
l'esplorazione in ogni ambito: in oltre trentacinque anni i damanhuriani
hanno dato vita ad iniziative nel campo del lavoro, della politica,
della cultura, dell'arte e della ricerca nel campo delle energie sottili
che guidano l'universo.
Secondo la visione dei cittadini di
Damanhur, la vita è continua trasformazione e rinnovamento conseguite
attraverso il confronto con gli altri, per far emergere la propria parte
più vera che ci collega all'essenza divina dell'universo. Per
sottolineare l'importanza del cambiamento, del rispetto per la vita e
dell'umorismo che deve guidare ogni trasformazione, i damanhuriani
adottano un nome di animale e di vegetale che usano quotidianamente.
Il percorso spirituale, chiamato Scuola
di Meditazione, guida ogni damanhuriano nell'esplorazione di sé e nella
ricerca dei significati dell'esistenza. anche attraverso lo studio delle
antiche tradizioni magiche e la celebrazione dei ritmi della natura.
All'interno di questo percorso, ognuno
impara a sviluppare i propri talenti e a limare i propri difetti,
aiutando gli altri a fare altrettanto, in un gioco di rimandi e di
comunicazione che porta i damanhuriani - e tutti coloro i quali vogliano
aderirvi - a riconoscersi in un Popolo Spirituale, in cui ciascun individuo è sia “io” sia “noi”.
Il rispetto per l'ambiente è uno dei
fondamenti del pensiero damanhuriano. I damanhuriani coltivano e
allevano biologicamente, ristrutturano e costruiscono secondo i criteri
della bioedilizia, hanno sviluppato aziende di progettazione e
installazione nel campo delle energie rinnovabili, prediligono i metodi
di cura naturali ed una visione olistica della medicina.
La ricerca della migliore integrazione
tra l'essere umano e l'ambiente avviene sia attraverso l'attenzione
all'impatto più basso possibile, sia attraverso la ricerca delle
soluzioni tecnologiche più all'avanguardia, nella convinzione che la
tecnologia, quando adeguatamente compresa e utilizzata, sia un prezioso
alleato nella difesa della salute e della natura.
Il rispetto nei confronti dell'ambiente è
qualcosa che va al di là di una visione ecologista: riconosce
l'esistenza di una vita autoconsapevole e sensibile nel mondo vegetale,
oltre che animale, e ricerca il contatto con le intelligenze che abitano
questo universo.
Nasce così, tra le altre, l'esperienza nel campo della comunicazione vegetale, la cui più nota espressione è la “musica delle piante”, che permette l'esecuzione di concerti i cui i musicisti sono alberi, piante ed esseri umani insieme.
La realizzazione per la quale Damanhur è maggiormente conosciuta sono i Templi dell'Umanità,
un complesso ipogeo interamente scavato a mano nel cuore della
montagna, decorato con mosaici, vetrate artistiche, sculture, pitture
parietali ed opere d'arte dedicate al risveglio della scintilla divina
presente in ciascun essere umano. I Templi dell'Umanità sono stati
definiti l'Ottava Meraviglia del Mondo ed ogni anno sono visitati da
migliaia di persone.
Fonte:
http://www.damanhur.info/component/content/article/46-articoli-home/1816-home-descrizione
http://www.gdrzine.com/wp-content/uploads/2013/07/DSC_0179.jpg
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